Emotività Espressa familiare e decorso della schizofrenia in Giappone: uno studio di coorte della durata di due anni.

Anche la replicazione dello studio EE in Giappone della durata di 2 anni ha confermato la potenza predittiva dellEE, non significativa in un precedente studio di follow up di 9 mesi.

Uno studio di coorte della durata di due anni è stato condotto per determinare se lEmotività Espressa (EE) familiare sia associata alla recidiva della schizofrenia in Giappone.I familiari chiave di 52 pazienti schizofrenici sono stati intervistati tramite la Camberwell Family Interview (CFI) ed i pazienti sono stati classificati in gruppi ad alta o bassa EE.Il rischio di recidiva in due anni è risultato essere del 71 % (17/24) nel gruppo ad alta EE e del 37% (10/27) in quello a bassa EE. Il Risk Ratio è risultato 1,9 e lintervallo di confidenza compreso fra 1,1 e 3,3. Nelle analisi di regressione logistica multipla, la odds ratio tra EE familiare e recidiva è risultata pari a 4.6, corretta per altri fattori potenzialmente in grado di influenzare tale risultato.E pertanto possibile concludere che in Giappone lEE familiare è un buon indice predittivo di recidiva lungo un periodo di due anni. Tale associazione tra EE e recidiva potrebbe essere dovuta ad una marcata differenza nei primi 9 mesi. Il periodo durante il quale è possibile considerare lEE familiare come un buon indice predittivo della frequenza di recidiva potrebbe essere variabile in rapporto al tipo di ambiente culturale al quale appartengono il paziente ed i suoi familiari.

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I Clinica Psichiatrica Università degli Studi di Milano (E-mail: c.bressi@imiucca.csi.unimi.it)