• Bellotti e Bellani, Il counselling nell'infezione da HIV e nell'AIDS 

• Sulloway, Fratelli maggiori, fratelli minori 

• La rivista Il sogno della farfalla 

Buone notizie per gli appassionati bibliofili e frequentatori della rete. E' in arrivo anche in Italia una nuova libreria on-line: Internet Bookshop Italia (www.internetbookshop.it/, non ancora attivo) 
Questa iniziativa nasce da un accordo tra la Informazioni Editoriali, che produce il sito Alice.it e l'inglese Internet Bookshop: porterà agli italiani un servizio simile a quello americano della famosa Amazon.com: si tratta di un vasto catalogo di circa 250.000 titoli, una descrizione dei loro contenuti e degli autori, un sistema per cercarli comodo ed efficiente e soprattutto un sistema rapido per acquistarli, pagarli direttamente con carta di credito e riceverli direttamente a casa. È previsto inoltre un servizio di informazione personalizzata per i lettori sulla novità librarie. 

Questi nuovi sviluppi commerciali dell'editoria  sono destinati senz'altro a modificare le nostre abitudini di lettori, anche se la visita alle librerie, luoghi di incontri e di varie suggestioni oltre che di occasione d'incontro con gli autori, rimane una tappa fondamentale per la ricerca dei testi. 
Umberto Eco confessa di essere ossessionato da una domanda che ricorre insistentemente da parte degli editori sulla paventata  "morte del libro".  
Il terrore della morte del libro é nato già con l'avvento della televisione, ma oggi lo spauracchio che viene agitato è quello dello sviluppo crescente di Internet e della grande diffusione dei Cd-rom. 
In generale i libri si dividono in libri di consultazione e libri di lettura. E' probabile che la maggior parte dei libri di consultazione siano con il tempo riversati in dischetto: pensiamo ad opere costose e imponenti come la celebre Enciclopedia Treccani o la Patrologia Latina del Migne che consta di ben 1215 volumi (oggi disponibile su cd-rom al costo di settanta milioni!).  
In ogni caso non morirà il libro di lettura: la lettura a video è faticosa e poco funzionale. Secondo Eco il libro appartiene a quella generazione di strumenti  funzionali e indispensabili (come la forbice o la bicicletta ) che, una volta inventati, non posssono più essere migliorati.  
La vera novità del testo disponibile sul mezzo elettronico è rappresentato dall'ipertestualità: un libro, ad esempio un romanzo, messo in linea o su disco con struttura ipertestuale permette un lettura personalizzata attraverso link di parole chiave, ogni volta diversa dalla precedente. Una storia strutturata in questo modo permette al lettore anche di modificare il finale o sottoporre i personaggi a nuove esperienze, e così è il ruolo dell'autore che entra in crisi: come in una jam session di jazz non esiste uno spartito musicale, così una storia non avrà una sequenza definita e potrà essere esplorata nelle sue numerose varianti. 
L'augurio è che questi nuovi strumenti ci consentano comunque di ampliare il nostro panorama di letture e ci aprano prospettive maggiore libertà e creatività. 
 
 

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