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Traduzione dall'Inglese a cura di Maria Giovanna Bassi

Lo Zoloft è efficace nel trattamento di alcuni disturbi dell'alimentazione

BELMONT, MA – 19 novembre 1999 – i ricercatori hanno trovato una nuova terapia per un grave ma poco conosciuto disturbo dell'alimentazione. I ricercatori del McLean Hospital hanno scoperto che l'antidepressivo Zoloft è efficace nel trattamento a breve termine del “binge-eating disorder” (BED).

Il BED è una patologia caratterizzata da ricorrenti abbuffate simili a quelle della bulimia nervosa, ma senza i comportamenti tesi ad evitare un aumento di peso che sono tipici di quest'ultima, come l'autoprovocazione del vomito o l'abuso di lassativi. Si stima che circa un milione di americani soffra di questo disturbo.

Lo studio, della durata di sei settimane, coinvolgeva 36 pazienti che incontravano i criteri del DSM IV per il BED per un minimo di tre volte alla settimana. Diciotto dei partecipanti allo studio furono messi in terapia con zoloft, un SSRI comunemente usato nel trattamento della depressione e dell'ansia, altri sedici soggetti ricevettero placebo. Dopo sei settimane, i pazienti che avevano ricevuto l'SSRI manifestarono una quantità significativamente minore di episodi di abbuffata e persero in media 6 Kg. I pazienti che avevano ricevuto il placebo non risposero così bene, manifestando una riduzione degli episodi di abbuffata sensibilmente minore e perdendo in media non più di 2-3 Kg.

"Ciò che abbiamo notato nello studio è stata soprattutto l'efficacia dello zoloft nel trattare il BED, e la sua buona tollerabilità," dice il coordinatore dei ricercatori, dott. James Hudson, del McLean Hospital's Biological Psychiatry Laboratory. Hudson, che ha collaborato con i ricercatori dell'università di Cincinnati e presenterà il risultato dello studio al meeting annuale della Eating Disorders Research Society a San Diego.

Lo studio fornisce inoltre ulteriori informazioni sull'efficacia degli SSRI nel trattamento del BED. Nel dicembre del 1998, Hudson e colleghi hanno pubblicato un articolo sull'American Journal of Psychiatry in cui riferivano i risultati di uno studio di nove settimane effettuato su pazienti affetti da BED in terapia con un SSRI. Così come nel presente studio, i pazienti che assumevano SSRI hanno mostrato un significativo miglioramento generale, un calo degli episodi di abbuffata ed una riduzione del peso.

"sono necessari ulteriori studi, ma il trattamento con SSRI appare al momento una terapia sicura ed efficace per pazienti affetti da BED," conclude Hudson.



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